Chiarimento sezioni dossier

Chiarimento sezioni dossier

par GLORIA FARA,
Nombre de réponses : 1

Buongiorno,

Vorrei avere un chiarimento in merito a queste sezioni:

- D2 Una bibliografia ragionata: come ci si aspetta che libri letti per diletto personale, opere artistiche, eventi ecc. vengano collegati a quanto trattato a lezione? inoltre questa sezione sembra somigliare molto alla D4 in cui dovremmo mettere in relazione esperienza personali con il corso, come dovremmo distinguere l'una dall'altra?

- D3 I testi redatti durante il corso: feedback e paper dovranno essere copiati e incollati nel dossier? in che modo dovrebbero essere messi in collegamento tra loro creando un "flusso continuo" di scrittura? dovremmo creare loro una sorta di introduzione prima di inserirli? e in che modo dovremmo mettere in relazione questi con i nuovi elementi che dovremmo aggiungere? 

Vi ringrazio anticipatamente,

Cordiali saluti,

Gloria 

Ri: Chiarimento sezioni dossier

par Federico Toson,

Cara Gloria,

D2: sicuramente c’è una certa somiglianza; quando si parla di bibliografia deve scattarci subito l’idea che è di fatto un area “tecnica” per così dire, dove l’autore deve scegliere i contenuti con attenzione. I contenuti bibliografici devono essere citati con ragionamento e soprattutto devono rispettare anche dei canoni di attendibilità. Certamente l’esperienza personale vissuta, ad esempio, in famiglia, ha un valore, ma concorderai con me che citarla in bibliografia non porterebbe a qualcosa di coerente con ciò che essa rappresenta.

D3: anche in questo caso, come spesso nel corso, l’autrice sei te! Come autori dobbiamo assumerci la responsabilità e “rischiare”; Dopo aver revisionato i tuoi paper e i rianalizzato i feedback, cerca di concentrarti su cosa ti evocano, su cosa noti, sul come e se riesci a rivivere il momento della stesura. Sfrutta questi punti di interesse per avviare un collegamento tra contenuti e ripercorri, in maniera narrativa o meno, il percorso che hai fatto. Collegando i contenuti l’uno con l’altro.

Grazie a te per le domande,

Federico