"Si può sempre dire un sì o un no". Un esempio di opera pubblica inserita in un parco cittadino destinata a rievocare la memoria di coloro che si sono opposti a qualunque tipo di genocidio. Il Giardino vede la sua collocazione nella zona di Terranegra, più precisamente nei pressi della nuova chiesa del quartiere denominata "Tempio nazionale dell'internato ignoto" e volta a ricordare i numerosi internati nei lager nazisti durante il secondo conflitto mondiale.