Quanto importante è ricordare le proprie origini? Preservare
la memoria?
Dopo gli anni 50 del ‘900, con la costruzione del canale il
quartiere di Terranegra venne diviso. Da un lato un promettente e fiorente
quartiere al passo con il progresso dell’epoca, dall’altra un piccolo quartiere
periurbano. Quest’ultimo appare come un richiamo verso la ruralità, un richiamo
alla memoria, ripercorsa dalla Parrocchia San Gaetano del XVIII sec., al
monumento ai caduti di Terranegra, al cognome Schiavon ed infine alla
denominazione della via “via 20 aprile 1944”. Paesaggio e storia diventano
tutt’uno, generando identità e caratteristiche locali per questa zona periferica
di Terranegra, dove nonostante la vita urbana si sia sedimentata in un contesto
rurale, ancora pulsa il concetto di comunità e memoria.