F.A.Q. (Frequently Asked Questions)
Risposte alle domande più frequenti poste dagli studenti, suddivise per categoria.
3. Attività
- In cosa consistono le attività?
Anche per quest'anno ci concentriamo sull'utilizzo di un programma di videoscrittura, ma il contenuto delle attività potrebbe cambiare nei prossimi anni, in particolare estendersi ad altri programmi di produttività individuale (sì, in italiano i programmi come Word, Excel e PowerPoint si chiamano proprio così, non saremo mai riusciti a inventarci un nome simile). Questo è anche un suggerimento nemmeno troppo velato a svolgere le attività di ACK il prima possibile. - Posto che è ben vero che senza questi 3 CFU non posso laurearmi, mi incuriosisce sapere per quale oscura ragione dovrei imparare ad usare un programma di videoscrittura.
Le sarà utile al momento della stesura della tesi di laurea, ma anche di altri elaborati che potrà dover produrre durante la triennale. Un giorno, quando i suoi amici impazziranno cercando di impaginare i documenti a colpi di a capo e barra spaziatrice e imprecazioni (non necessariamente in quest'ordine), in cuor suo ci ringrazierà. - Che software devo utilizzare per svolgere le attività?
Le attività vanno svolte con il programma di videoscrittura Writer disponibile all'interno della suite di programmi LibreOffice, che rappresenta una valida alternativa a Word di Microsoft Office. In alternativa si può utilizzare anche OpenOffice che deriva dallo stesso progetto open-source di LibreOffice. Noi comunque consigliamo caldamente LibreOffice. - Ma io MsWord ce l'ho già, posso usarlo (con tutto quello che mi è costato)?
In linea di massima è meglio di no. I programmi di correzione automatica sono stati sviluppati per analizzare automaticamente il formato standard Open Document Format (file con estensione .odt). Il formato di Word (file con estensione .docx) non è altrettanto ben documentato e non è comunque uno standard. La Microsoft ha realizzato formati leggermente diversi a seconda dell'anno di pubblicazione e del sistema operativo (Windows 7, Windows 10, Mac OS X). - Però MsWord può salvare in formato .odt!
Wow, siamo impressionati... Ha ragione, però durante la fase di sperimentazione gli studenti che hanno utilizzato MsWord (non abbiamo modo di vietarlo) e salvato nel formato Open Document Format hanno avuto dei problemi con la correzione di alcune attività, perché alcune formattazioni sparivano magicamente dopo il salvataggio nel nuovo formato. - Vabbè mi avete convinto. Dove trovo questo software? Si paga per scaricarlo?
Può scaricare la versione stabile (denominata still) di LibreOffice dal sito ufficiale del progetto all'indirizzo https://it.libreoffice.org/download/libreoffice-still/. Trova comunque informazioni generali sul progetto nel sito ufficiale: https://www.libreoffice.org/. Come leggerà, il software è open source, gratuito e si può scaricare liberamente senza doversi iscrivere da nessuna parte. Gira su tutti i sistemi operativi, persino per smartphone e tablet (anche se è stata segnalata una parziale incompatibilità con iOS). - Io ho scoperto che nel mio computer è già installato OpenOffice che salva i file nello stesso formato di LibreOffice, posso usare questo programma?
Si, come dicevamo sopra entrambi i programmi derivano da uno stesso progetto, quindi sono praticamente equivalenti. L'unica differenza è che, mentre LibreOffice ha alle spalle uno stuolo agguerrito di programmatori che lo mantengono e seguono nuovi sviluppi, OpenOffice sembra essersi un po' arenato. Quindi dovendo iniziare con qualche cosa di nuovo conviene LibreOffice, se si ha già OpenOffice va bene anche quello. - Ma in pratica cosa dovrò fare?
Tipicamente modificare dei file, utilizzando appunto LibreOffice, seguendo delle specifiche di formattazione che verranno date via mail di volta in volta. Partendo dalla formattazione dei singoli caratteri, passando per i paragrafi e gli elenchi, fino ad arrivare all'inserimento di figure, tabelle, riferimenti incrociati, eccetera. - Fantastico, non vedo l'ora! Quando si comincia?
Eravamo sicuri che avremo raccolto un entusiasmo spontaneo. Per il momento basta che si iscriva, qualche tempo dopo la chiusura delle iscrizioni le verrà inviata una mail automatica che le darà il benvenuto nel magico mondo di ACK e il giorno dopo le verrà recapitata la prima attività. - E una volta che avrò terminato le attività, devo sostenere l'esame nella sessione immediatamente successiva?
Ci piace il suo ottimismo! Non siamo fiscali su questo punto, nel senso che può succedere che per motivi di salute, sovrapposizione di altri appelli, presenza in Erasmus, rapimento di alieni, non si riesca tecnicamente a partecipare alla sessione successiva alla data in cui si sono terminate le attività. Quindi è sicuramente possibile sostenere la prova finale nella sessione successiva. - E se il problema si protraesse e io non riuscissi a sostenere la prova finale neanche nella sessione successiva, se ad esempio passasse quasi un anno?
Passiamo dall'ottimismo sfrenato al pessimismo cosmico... In questo caso, per sostenere la prova, deve documentare il fatto che aveva un impedimento oggettivo portando il giorno stesso un certificato medico, mostrando il libretto online, facendosi fare una certificazione dal responsabile Erasmus o dagli alieni (a seconda).