Gentili Studentesse e Studenti,
mi preme puntualizzare alcuni elementi per agevolare una comunicazione altrimenti ostacolata da diversi fraintendimenti e disinformazioni.
1) La disinformazione: vari sono i canali e i momenti che hanno presentato ed esplicitato il meccanismo della propedeuticità:
- nel prospetto inviato ieri, il testo riportato nella colonna prerequisiti non è affatto nuovo: proviene dalle schede degli insegnamenti scritte dai docenti da marzo 2020, pubbliche da giugno 2020 e accessibili direttamente dalla homepage del vostro corso di laurea in MOODLE (Insegnamenti e programmi): lì le ho consultate, riportando alla lettera quanto scritto dai docenti nel riquadro "prerequisiti". Chi lamenta la mancata informazione, evidentemente, non ha letto bene (o mai aperto) quelle schede quando ha compilato il suo piano di studio.
- la prof.ssa Musacchio, Presidente del corso di laurea LLC fino al 30 settembre scorso, ha organizzato un incontro con tutte le matricole (il 21 settembre, ore 10, su ZOOM https://unipd.zoom.us/j/94890734887 ) per esporre il corso e le sue peculiarità. In quell'occasione, ha esposto il meccanismo e le ragioni della propedeuticità. Per chi ha diligentemente risposto all'invito informativo, non è una novità. Infatti, il corso funzionava secondo la stessa logica anche negli anni precedenti: non è un cambiamento "di carte in tavola"!
- Inoltre, per la stragrande maggioranza degli studenti e studentesse che seguono Traduzione specializzata di lingua inglese 1, la prima ora (su ZOOM, il 5 ottobre) della prof.ssa Musacchio è servita a ribadire l'informazione e a rispondere ai vostri quesiti in materia. Chi non avesse frequentato né l'incontro né la lezione non può attribuire la "mancata informazione" che alla sua assenza a questi incontri e alla non-lettura delle schede di corso.
2) I fraintendimenti. Il piano dell'offerta non è stato in alcuno modo cambiato di recente: è registrato, inserito in banca dati e congelato da marzo, come tutta l'offerta didattica di Ateneo. Il prospetto inviato è una diversa visualizzazione, che spero più chiara, del rapporto di propedeuticità degli esami triennali rispetto agli esami magistrali. Qualsiasi "cambiamento" che possiate osservare su altri documenti (allegato 2, allegato 3) è puramente tipografico (aggiunta di colori e compattamento per agevolare la vostra lettura ). Dispiace molto che una frettolosa lettura di tali documenti sfoci in un grave mal-inteso ("mal-letto") come quello di credere che la sostanza del documento sia stata modificata "a tradimento", quando invece mirava ad un migliore servizio agli studenti.
3) Misinterpretazioni.
a) obbligatorietà? La questione della propedeuticità è stata reclamata dai docenti stessi delle materie avanzate. Essi si preoccupano che possiate seguire con profitto le loro lezioni, in cognizione di fondamenti, e vi vogliono fornire l'occasione di acquisirli. Altro servizio agli studenti gravemente frainteso e mal ricevuto, quando invece testimonia della serietà didattica e scientifica degli/lle stessi/e docenti e di chi gestisce il corso di laurea (nella fattispecie, la prof.ssa Musacchio per questa programmazione).
La propedeuticità illustrata non è un obbligo, è un "caldo consiglio", affidato al vostro giudizio.
b) consequenzialità? Le materie giuridiche ed economiche provengono da altri Dipartimenti (Scienze Politiche ed Economia). Le prendiamo in prestito, così come vengono programmate per studenti e studentesse di altri corsi di studio: si chiama "mutuazione". La loro collocazione al primo o al secondo semestre non dipende da noi, né possiamo adeguarla ai nostri scopi.
Tuttavia, se un propedeutico si trova sfortunatamente al secondo semestre quando l'avanzato è al primo semestre, con un po' di buon senso, si può:
- seguire e studiare l'avanzato al primo semestre, poi seguire e studiare il propedeutico al secondo semestre, e ristudiare e sostenere entrambi in consecuzione da giugno in poi. Non v'è nessun obbligo a sostenere un esame subito, al primo appello utile. Né occorre "abbandonare" la frequenza del primo semestre in attesa del secondo semestre! Ma, volendo, si potrebbe rimettere il carro davanti ai buoi...
- ... seguendo il propedeutico al secondo semestre del primo anno, e l'avanzato al primo semestre del secondo anno. La scelta è vostra.
- potete ache trascurare tutto questo lavoro di programmazione supplementare in deroga fatto a vantaggio di un'ottima formazione, e lanciarvi nelle materie avanzate senza i propedeutici. Magari leggendo per conto vostro un buon manuale (consigliato dal/la docente) invece che studiando un insegnamento: qualche docente ha infatti scelto di consigliare un libro.
Sperando di avere fugati alcuni dubbi e morzato malumori fondati, mi par di capire, in gran parte su disinformazione e malintesi, vi saluto con molta cordialità e resto a vostra disposizione e servizio per ulteriori questioni e dialoghi.
Geneviève Henrot
(Presidente del Corso di laurea dal 1 ottobre 2020)