Secondo incontro

Secondo incontro

di Daniel Gaivota -
Numero di risposte: 1

Ciaoo, grazie per la presenza e l'attenzione nel secondo incontro!

Vi invio, nella cartella di materiali, un nuovo testo sull'infanzia che può essere interessante sia per scrivere il testo che per la discussione la prossima settimana. È un po'lungo, non serve leggere tutto.. Parleremo del testo nell'incontro. Mas esplorate un po e vedete cosa vi interessa di più lì. Se volete leggere tutto, ancora meglio! sorridente

La registrazione dell'incontro è in questo link: https://unipd.zoom.us/rec/share/KGwzrcNYG3EdDYBppe9eFZ6UYEm9oLoESdsNypVJa0pUMYvUD3OiMjObklk33Zb1.VmjZ3scXVtbmPMAo

Ho aperto anche la cartella per l'invio del secondo compito, che descrivo qui sotto:

La proposta:  Scrivere un testo sul concetto di infanzia.

La sfida:  Provare a scriverlo senza riprodurre il punto di vista adulto sui bambini; in altre parole, provare a scrivere ignorando tutto ciò che si pensa solo perché si è adulto. Abitare un'infanzia di pensiero e scriverne da lì. Cosa può dire questa infanzia che portiamo con noi, anche se siamo, come Paulo Freire, sessantenni, anche attraverso le nostre parole adulte?

ATTENZIONE - NON LEGGETE ANCORA LA PARTE SOTTOSTANTE.
LEGGETE SOLO DOPO AVER FATTO LA PRIMA PARTE, DESCRITTA SOPRA!

Potete leggerlo selezionando il testo o copiandolo e incollandolo in un app di note! 👻

L'esercizio sull'esercizio: dopo aver scritto, vorrei che metteste da parte il testo per almeno un giorno e poi ci tornaste.
Poi vorrei che tracciaste una mappa del/nel testo. Segnate, come ritenete opportuno, le aree o zone del testo che esprimono, attraverso il linguaggio e il formato, una forza maggioreegemonicavisibileadulta - e segnate in un altro modo le aree o zone del testo che aprono spazi vuoti, che fanno deviazioni, che esercitano una forza minoreinfantilegiocosa sul testo nel suo complesso.

Non sbirciare prima di aver fatto la prima parte!
Divertitevi smile