Le esercitazioni sono sempre un'occasione per fare un po' di didattica, specie nelle situazioni particolari.
Con le versioni successive di Excel è stato introdotto il formato .xlsx che è totalmente diverso dal formato iniziale. Prima di tutto il file .xlsx è in realtà un file compresso/zippato. Fate una prova: rinominate il file da studenti.xlsx a studenti.zip e provate ad aprirlo con WinZip o un programma simile. Vedrete che ci sono una dozzina di file all'interno, invece che tutto in un unico file come nel caso del formato .xls.
Per venire al problema, in realtà Excel 2010, o 2011 o altre versioni, sono in grado di salvare nel formato .xls ma avvertono che l'utilizzo di un formato vecchio potrebbe far perdere dati. Non c'è da preoccuparsi perché i dati persi in questo caso non intaccano il modo in cui il file viene letto dal software di correzione.
Infine, per rispondere alla giusta domanda di come mai Excel riesce a leggere il file rinominato, la motivazione è un po' contorta. L'estensione serve solamente al sistema operativo per scegliere quale programma utilizzare per aprire il file. Poi il programma scelto prova comunque a leggere il file indicato: se è in un formato che conosce (Excel ne conosce diversi: .xlsx, .xls, .csv, .txt, .xml, eccetera) allora il file viene aperto senza problemi, anche se l'estensione non corrisponde.
In sintesi: riaprite il file, scegliete "Salva con nome...", indicate il formato .xls, ignorate le lamentele di Excel sulla perdita di dati, inviate il file e attendete con fiducia il quarto d'ora per la correzione.