Padova, 30 maggio- 1 giugno 2016
A distanza di due anni dalle polemiche sorte intorno al saggio di Maria Teresa Milicia, Lombroso e il brigante. Storia di un cranio conteso, il convegno The Great Laboratory of Humanity: Collection, Patrimony and the Repatriation of Human Remains (30 maggio - 1 giugno) si propone come un’importante occasione di dialogo interdisciplinare sul tema controverso delle pratiche di trasformazione patrimoniale dei resti umani. Organizzato dal Centro interuniversitario di Storia culturale con la collaborazione del DiSSGeA, dell’Associazione ARCA, del Dipartimento di Biologia e del DIMED, il convegno si articola in cinque sessioni che affrontano i processi di acquisizione, circolazione e trattamento dei resti umani sia nelle pratiche del collezionismo coloniale, sia negli usi simbolici connessi ai processi di nation-building, fino all’attuale movimento globale direpatriation sostenuto dalle comunità native. L’antropologo Jean-Loup Amselle apre i lavori con una keynote lecture suMuseum Temporalities and Spaces.
In allegato la locandina dell'evento