Parte variabile del discorso che assolve la funzione rimandare
a elementi della frase (nomi, interi sintagmi, parti di essi) precisandone proprietà
grammaticali di vario tipo (genere, numero, caso, quantità, etc.).
Il pronome ha quindi funzione anaforica e cataforica, cioè
di richiamare o anticipare una nozione già espressa o che verrà espressa dopo,
ma anche quella di gesto linguistico, di designare nozioni, persone o cose, non
espressamente indicate.