Tipo di rapporto che corre
tra gli elementi costitutivi di una lingua quando si prescinde dal fattore
tempo, si oppone al rapporto diacronico. Il modo di essere degli elementi
considerati in sincronia è un diversificarsi reciproco e complesso secondo un
gioco preciso di coordinate che formano un sistema. Nella definizione di de
Saussure, linguistica sincronica (opposta a linguistica diacronica) è dunque
quella che studia gli elementi costitutivi e i principi fondamentali del
sistema di una lingua in un determinato momento.