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Curriculum assegnato: Scienze Pedagogiche

Breve presentazione personale e professionale e interessi di ricerca:

Sono laureata in Scienze dell’educazione e della formazione, curriculum servizi educativi per l'infanzia, presso l’Università di Padova con Sede a Rovigo e in Pedagogia presso l’Università di Bologna. Ho lavorato come educatrice in nidi di infanzia con bambini dagli 0 ai 3 anni. Attualmente come Dottoranda mi occupo di valutazione della qualità nei servizi educativi per la prima infanzia, di cultura della partecipazione di bambini e famiglie alla vita del servizio, di documentazione e progettazione.

Abstract progetto di dottorato:
Il valore sociale e culturale dei servizi educativi, la responsabilità genitoriale e l’opportunità derivante dall’educazione precoce sono considerati elementi determinanti nel contenere lo sviluppo di diseguaglianze (Tamburlini, 2019; Nurturing Care Framework, 2018). Tale valore attribuito ai servizi educativi per la prima infanzia porta a ricercare una definizione di qualità dei contesti educativi. In questa direzione è di rilievo il Documento europeo Proposal for Key Principles of a Quality Framework for Early Childhood Education and Care (2014), con il quale sono stati individuati principi volti a promuovere la qualità educativa nei servizi per la prima infanzia. Nel particolare il monitoraggio e la valutazione sono considerati processi di riflessione che coinvolgendo più attori migliorano la qualità dei servizi. A questo proposito ci riferiamo all’approccio dell’empowerment evaluation che attribuisce alla valutazione la funzione di promuovere consapevolezza negli attori coinvolti e di avviare in loro processi trasformativi (Fetterman, 2000). La valutazione è connessa al processo di autovalutazione che porta il singolo educatore e il gruppo educativo a riflettere sulle proprie pratiche, aprendo così la strada a cambiamenti rispetto al proprio fare, lavorando in un’ottica di crescita attraverso la co-partecipazione degli stakeholders.

Al contempo, l’osservazione e la documentazione come pratiche educative si pongono in relazione alla valutazione formativa in quanto rendono visibile l’apprendimento e stimolano gli attori ad interrogarsi rispetto all’azione educativa, favorendo processi di autovalutazione e di costruzione di significati (Edwards, et all., 2017).

Partendo da questi riferimenti teorici, a settembre 2021 l’Università di Padova avvia in collaborazione con l’ente SPES (Servizi alla Persona Educativi e Sociali) il Nido Milla Baldo Ceolin, situato nella città di Padova, che accoglie i figli del personale dell’Ateneo riservando alcuni posti ai bambini delle famiglie del territorio.

Il Progetto di Dottorato, finanziato da fondi PNRR-DM 351/2022 e 352/2022, NextGenerationEU, si inserisce nelle azioni di ricerca e di miglioramento da parte dell’Università di Padova, così come previsto nel Progetto Pedagogico del Nido, considerando il servizio educativo luogo di coesione e di innovazione.

L’obiettivo della ricerca è quello di co-costruire uno strumento di autovalutazione della qualità dei processi educativi con la partecipazione dell’équipe educativa, delle famiglie e dei bambini. La metodologia di indagine è la ricerca partecipativa e trasformativa in quanto mira al miglioramento delle pratiche educative. Gli strumenti di raccolta dei dati sono il questionario, l’osservazione partecipata, il focus group (Cohen, Manion, Morrison, 2018). Lo strumento di autovalutazione co-costruito attraverso la condivisione dell’idea di qualità nel servizio educativo stimola a lavorare in ottica di partecipazione e di miglioramento delle pratiche.

3 parole chiave identificative del progetto di dottorato:
nido d’infanzia, qualità, partecipazione

Supervisore:
Professoressa Emilia Restiglian

Co-supervisore:
Professoressa Marina De Rossi

Partecipazioni in qualità di relatore o co-relatore a convegni/seminari nazionali e internazionali extra offerta formativa:
Conferenza EECERA “Children’s Curiosity, Agency and Participation: Challenges for Professional Action and Development”, Estoril (PT) 30/08-2/09/23. Gottardo, M., Restiglian, E. "How to improve the culture of participation? Educators, families, and children assess the quality of a childcare in Padova (Italy)" (SET B) Thursday 31th August 2023 [Symposium].

Pubblicazioni:

-Atto di convegno- Gottardo, M., Restiglian, E. (2023, 30th August–2nd September). "How to improve the culture of participation? Educators, families, and children assess the quality of a childcare in Padova (Italy)" in 31st EECERA Conference, Book of Abstract (SET B) Thursday 31th August 2023 [Symposium]. European Early Childhood Education Research Association. https://hdl.handle.net/11577/3497203

-Gottardo, M. (2023). Favorire la partecipazione nei primi tre anni di vita. La valorizzazione degli interessi e dei bisogni dei bambini, Rivista Bambini, n.10, pp.42-45

-Restiglian, E., Raffaghelli, J. E., Gottardo, M., & Zoroaster, P. (2023). Pedagogical documentation in the era of digital platforms: Early childhood educators’ professionalism in a dilemma. Education Policy Analysis Archives31https://doi.org/10.14507/epaa.31.7909

Dataset su Zenodo:

Juliana Elisa Raffaghelli, Emilia Restiglian, Alice Boscolo Bragadin, Paola Zoroaster, Monica Gottardo, & Francesca Crudele. (2023). Educators' uncertainty around platformisation in early childhood education. https://doi.org/10.5281/zenodo.7835999


Assigned Curriculum: Pedagogical Sciences

Brief personal and professional presentation and research interests:

I graduated in Educational and Instructional Sciences, curriculum educational services for children, at the University of Padova and in Pedagogy at the University of Bologna. I have worked as an educator in childcare centres with children from 0 to 3 years. Currently, as a PhD student, I am working on quality assessment in early childhood education services, on the culture of participation of children and families in the life of the service, and on documentation and planning.

Abstract PhD project:

The social and cultural value of educational services, parental responsibility and the opportunity resulting from early education are considered determinants in containing the development of inequalities (Tamburlini, 2019; Nurturing Care Framework, 2018). This value attributed to early childhood education services leads to the search for a definition of quality in educational contexts. Of relevance in this direction is the European Document Proposal for Key Principles of a Quality Framework for Early Childhood Education and Care (2014), which identified principles to promote educational quality in early childhood services. In particular, monitoring and evaluation are considered to be thought processes which, by involving several actors, improve the quality of services. In this regard we refer to the empowerment evaluation approach that attributes to evaluation the function of promoting awareness in the actors involved and initiating transformative processes in them (Fetterman, 2000). Evaluation is connected to the process of self-evaluation that leads the individual educator and the educational team to reflect on their practices, thus opening the way to changes with respect to their actions, working in a perspective of growth through the co-participation of the stakeholders. At the same time, documentation and observation as educational practices stand in relation to formative evaluation as they make learning visible and stimulate actors to question themselves with respect to educational action, encouraging processes of self-assessment and meaning-making (Edwards, et all., 2017).

Starting from these theoretical references, in September 2021 the University of Padova, in collaboration with SPES (Servizi alla Persona Educativi e Sociali), founded the Milla Baldo Ceolin childcare, located in the city of Padova, which welcomes the children of the University's personnel, reserving some places for children from local families.

The Doctoral Project, financed by PNRR-DM 351/2022 and 352/2022 funds, NextGenerationEU, is part of the research and improvement actions by the University of Padova, as indicated in the Pedagogical Project of the Child Day Care Centre, considering the educational service a place of cohesion and innovation.

The aim of the research is to co-construct a self-evaluation tool for the quality of educational processes with the participation of the educational team, families, and children. The investigation methodology is participatory and transformative research as it aims to improve educational practices. The data collection tools are questionnaire, participatory observation, focus group (Cohen, Manion, Morrison, 2018). The co-constructed self-assessment tool through the sharing of the idea of quality in the educational service stimulates work with a view to participation and improvement of practices.

3 key words identifying the PhD project:

childcare, quality, participation

Supervisor: 
Professor Emilia Restiglian

Co-supervisor:
Professor Marina De Rossi 

Participation as a speaker or co-speaker at national and international conferences/seminars extra training offered:
Conference EECERA “Children’s Curiosity, Agency and Participation: Challenges for Professional Action and Development”, Estoril (PT) 30/08-2/09/23. Gottardo, M., Restiglian, E. "How to improve the culture of participation? Educators, families, and children assess the quality of a childcare in Padova (Italy)" (SET B) Thursday 31th August 2023 [Symposium].

Publications:

-Conference abstract- Gottardo, M., Restiglian, E. (2023, 30th August–2nd September). "How to improve the culture of participation? Educators, families, and children assess the quality of a childcare in Padova (Italy)" in 31st EECERA Conference, Book of Abstract (SET B) Thursday 31th August 2023 [Symposium]. European Early Childhood Education Research Association. https://hdl.handle.net/11577/3497203

-Gottardo, M. (2023). Favorire la partecipazione nei primi tre anni di vita. La valorizzazione degli interessi e dei bisogni dei bambini, Rivista Bambini, n.10, pp.42-45

-Restiglian, E., Raffaghelli, J. E., Gottardo, M., & Zoroaster, P. (2023). Pedagogical documentation in the era of digital platforms: Early childhood educators’ professionalism in a dilemma. Education Policy Analysis Archives31https://doi.org/10.14507/epaa.31.7909

Zenodo Dataset:

Juliana Elisa Raffaghelli, Emilia Restiglian, Alice Boscolo Bragadin, Paola Zoroaster, Monica Gottardo, & Francesca Crudele. (2023). Educators' uncertainty around platformisation in early childhood education. https://doi.org/10.5281/zenodo.7835999



Ultime modifiche: martedì, 16 gennaio 2024, 12:39