Il programma del corso verrà suddiviso in tre macro-aree tematiche:
a. introduzione alla disciplina bioarcheologica e allo studio delle macro e micro evidenze scheletriche e dentarie per la ricostruzione dei scenari adattativi bio-culturali durante la recente evoluzione di Homo. Questa prima parte del corso è rivolta all'acquisizione delle nozioni basilari nella anatomia scheletrica e dentaria umana, i metodi di analisi bioarcheologici (morfologia, morfometria, istologia, genomica, bio-geochimica, etc.) evidenziando potenzialità e criticità della ricerca bioarcheologica oggi.
b. introduzione alla archeotanatologia e tafonomia. Questa seconda parte del corso è finalizzata alla comprensione delle fasi di trasformazione del corpo, successive alla deposizione, alle modalità di trattamento rituale e di giacitura del defunto, al riconoscimento delle dinamiche tafonomiche durante le operazioni di scavo archeologico di contesti funerari, all'acquisizione delle tecniche di scavo, documentazione, prelievo e corretta conservazione del materiale osteologico umano. Particolare attenzione verrà riservata nell'illustrare in dettaglio la documentazione ministeriale richiesta agli operatori da campo che si interessano allo scavo di depositi funerari con materiale scheletrico.
c. principi dell'evoluzione umana, tra modelli e teorie. Terza parte del corso, di natura monografica, avrà lo scopo di fornire conoscenze approfondite e aggiornate in paleo-antropologia sui principali temi dell'evoluzione umana, ripercorrendo la storia degli studi fino alle più recenti scoperte e riconsiderazioni sul cammino evolutivo di Homo e delle specie a questi antecedenti.
Le conoscenze base in biologia scheletrica e bioarcheologia, acquisite nelle lezioni precedenti, saranno propedeutiche a una migliore comprensione di quanto trattato nella terza parte del corso.
a. introduzione alla disciplina bioarcheologica e allo studio delle macro e micro evidenze scheletriche e dentarie per la ricostruzione dei scenari adattativi bio-culturali durante la recente evoluzione di Homo. Questa prima parte del corso è rivolta all'acquisizione delle nozioni basilari nella anatomia scheletrica e dentaria umana, i metodi di analisi bioarcheologici (morfologia, morfometria, istologia, genomica, bio-geochimica, etc.) evidenziando potenzialità e criticità della ricerca bioarcheologica oggi.
b. introduzione alla archeotanatologia e tafonomia. Questa seconda parte del corso è finalizzata alla comprensione delle fasi di trasformazione del corpo, successive alla deposizione, alle modalità di trattamento rituale e di giacitura del defunto, al riconoscimento delle dinamiche tafonomiche durante le operazioni di scavo archeologico di contesti funerari, all'acquisizione delle tecniche di scavo, documentazione, prelievo e corretta conservazione del materiale osteologico umano. Particolare attenzione verrà riservata nell'illustrare in dettaglio la documentazione ministeriale richiesta agli operatori da campo che si interessano allo scavo di depositi funerari con materiale scheletrico.
c. principi dell'evoluzione umana, tra modelli e teorie. Terza parte del corso, di natura monografica, avrà lo scopo di fornire conoscenze approfondite e aggiornate in paleo-antropologia sui principali temi dell'evoluzione umana, ripercorrendo la storia degli studi fino alle più recenti scoperte e riconsiderazioni sul cammino evolutivo di Homo e delle specie a questi antecedenti.
Le conoscenze base in biologia scheletrica e bioarcheologia, acquisite nelle lezioni precedenti, saranno propedeutiche a una migliore comprensione di quanto trattato nella terza parte del corso.
- Docente: Melania Gigante