La Comunicazione formale: vademecum
2. La comunicazione scritta
2.5. Il forum Moodle
Un altro strumento molto efficace sulle piattaforme di e-learning sono i forum didattici.
Si tratta di un ottimo mezzo di comunicazione non solo con l’istituzione e con i docenti, ma anche con i colleghi.
Ai nostri messaggi, infatti, possono rispondere anche altri studenti del corso in maniera rapida e tempestiva.
Questo significa che i nostri messaggi sono visibili a tutti e una nostra richiesta potrebbe rispondere ai dubbi di molti.
In questa sezione proponiamo una guida su come utilizzarli al meglio.
- Registro: anche in questo caso, come per le e-mail, ci si sta rivolgendo a una istituzione.
Sebbene la richiesta non sia diretta solamente al professore, la risposta verrà comunque da parte del docente, quindi,
è bene utilizzare un registro formale ed essere sempre cordiali.
- Chiarezza: Per essere capiti da tutti, è necessario essere chiari, espliciti, precisi e senza troppi giri di parole.
- Tipologia di richieste: nel forum le domande devono essere di carattere generale e non personali.
Generalmente, si possono avanzare richieste relative a: - Chiarimenti sul contenuto del corso o di una lezione: es. potrebbe essere sfuggito un carattere essenziale della lezione e
si potrebbe richiedere un chiarimento; - Avvisare di un malfunzionamento: es. se un determinato contenuto reso disponibile su Moodle dal professore presenta
dei problemi tecnici, si può utilizzare il forum per avvisare anche gli altri colleghi. - Fare presente dell’esistenza di una problematica comune a più studenti: invece di inviare più e-mail al docente per
comunicare un problema che riguarda più studenti (es. due eventi didattici nello stesso giorno ma appartenenti a due corsi diversi,
sovrapposizioni di orario gravi ad esempio fra due insegnamenti di lingua), il forum permette di fare presente questo problema a nome di tutti.
Anche in questo caso, è bene assicurarsi che le informazioni richieste non siano già presenti su Moodle o il docente non sia già intervenuto in merito.