Si trasmette la seguente comunicazione da parte del prof. A. Caracausi.
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Gentili studentesse, gentili studenti,
dato
il grande interesse riscontrato fra molti di voi, vi comunico che è
stata nuovamente aperta la selezione per svolgere il tirocinio formativo
intitolato Ricerche storiche nell'ambito del Progetto Padova 2022.
Troverete tutte le informazioni utili sulla pagina https://careers.unipd.it, sezione "nuove "Offerte" (offerta numero: 326338: link completo:
https://careers.unipd.it/it/#/portale/stage-italia/offerte/ricerca/visualizza/664892)
L'obiettivo del tirocinio è di introdurre gli studenti alla ricerca storica attraverso la lettura di fonti edite e l'utilizzo di strumenti informatici.
Oggetto della ricerca sarà la vivace vita studentesca a Padova tra il medioevo e l'età moderna. Il tirocinio si inserisce nella generale valorizzazione del patrimonio storico, scientifico e culturale dell'Università di Padova in vista delle celebrazioni che si terranno nel 2022 per l'ottavo centenario del nostro Ateneo.
L'obiettivo del tirocinio è di introdurre gli studenti alla ricerca storica attraverso la lettura di fonti edite e l'utilizzo di strumenti informatici.
Oggetto della ricerca sarà la vivace vita studentesca a Padova tra il medioevo e l'età moderna. Il tirocinio si inserisce nella generale valorizzazione del patrimonio storico, scientifico e culturale dell'Università di Padova in vista delle celebrazioni che si terranno nel 2022 per l'ottavo centenario del nostro Ateneo.
Oltre a permettere l'ottenimento dei 3 CFU
previsti dal piano dell'offerta formativa, il tirocinio costituirà
un'attività altamente qualificante per le/gli studentesse/i che vi
prenderanno parte, incrementando la loro capacità di ricerca storica e
le loro competenze informatiche attraverso database di ultima
generazione.
Per eventuali informazioni è possibile far riferimento al dott. Dennj Solera (dennj.solera@unipd.it)
Cordiali saluti
Per eventuali informazioni è possibile far riferimento al dott. Dennj Solera (dennj.solera@unipd.it)
Cordiali saluti
Andrea Caracausi