Gentili studenti,
buon anno!
Mi piace iniziare l'anno con questo messaggio, che riguarda alcune attività davvero "speciali" del nostro corso di laurea.
Raccolgo qui infatti alcune informazioni generali sui laboratori che verranno attivati nei prossimi mesi. Con alcune novità:
- Quadri conoscitivi per la gestione del paesaggio (prof. Ferrario): riservato agli studenti del II anno; ha preso avvio lo scorso martedì
- Comunicazione creativa e landscape storytelling (prof. Peterle): le iscrizioni sono aperte nello spazio Moodle dedicato, con scadenza 15 gennaio. In Moodle trovate anche tutte le informazioni necessarie
- Progettazione europea per il paesaggio (prof. Andrian): si terrà a partire da metà/fine febbraio con dei moduli di incontri online; seguiranno degli incontri in presenza a maggio
- Landscape design (prof. Siviero), riservato agli studenti del II anno che seguono l'insegnamento di Landscape protection and design
- Acque, paesaggio e contesti di villa: il compendio Bolasco (2 cfu) : tre giornate intere: 1) escursione in bicicletta da Padova a Castelfranco, risalendo il sistema idrografico Brenta-Muson-Avenale fino alla villa Bolasco. 2) approfondimento attraverso presentazioni, visite guidate, indagini cartografiche del sistema idrico del caso studio Bolasco inteso nella sua dimensione di villa, parco e compendio agricolo 3) sviluppo di elaborati collettivi su progetti e strategie per la qualificazione delle acque nei contesti di villa in modalità laboratoriale. Questo laboratorio si terrà a maggio, con un appuntamento a settimana.
- Laboratorio di landscape writing (1,5 cfu): Permetterà di acquisire competenze di scrittura ambientale ed elaborazione scritta utili per lo sviluppo della capacità comunicativa sul paesaggio. Si svolgerà nella seconda metà di settembre, tramite incontri in aula e due giornate di escursione in ambiente dolomitico. I costi dell'escursione sono a carico degli studenti.
Infine, ricordo che il field-work si terrà nei giorni 9-10-11 giugno. Si svolgerà in Cadore (BL). Indicazioni più precise seguiranno nei prossimi mesi. La maggior parte delle spese sarà coperta dal Dipartimento, si chiederà solo una integrazione.
Il field-work è una attività obbligatoria per gli studenti del I anno ed è diretta anche agli studenti del II anno che ancora non hanno partecipato. Nel caso in cui vi fossero ulteriori posti disponibili, possiamo valutare la partecipazione di altri studenti del II anno: chi fosse interessato, è invitato a scrivermi.
Un saluto cordiale
Benedetta Castiglioni