È possibile adottare un approccio anti-oppressivo nel lavoro sociale, in un’epoca di crescente populismo penale e criminalizzazione della povertà? E in che modo questo si può intrecciare a forme di ricerca partecipative ed emancipatorie? Sono questi i temi su cui rifletteremo il 3 e il 4 dicembre presso il Centro culturale Altinate San Gaetano di Padova. Il convegno, organizzato da Claudia Mantovan e Francesca Vianello (Dipartimento FISPPA), sarà diviso in quattro sessioni e vedrà la partecipazione di studios3, operator3 sociali e realtà del terzo settore. La prima mezza giornata fornirà un inquadramento teorico dell’approccio anti-oppressivo nella ricerca e nel lavoro sociale. Le successive tre sessioni affronteranno il tema in relazione a tre ambiti: droghe, carcere e migranti/minoranze etniche. La sera del 3 dicembre, inoltre, presso lo Spazio Stria ci sarà la presentazione del libro di Davide Biffi (2025), “Auto-etnografia dell'accoglienza. Lavorare nei servizi per richiedenti asilo e rifugiati”