Care studentesse, cari studenti,
richiamo l’attenzione di tutti gli iscritti sul rispetto del Regolamento del Corso di Laurea Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale, in particolare dell’art. 2 (Ammissione) e dell’art. 11 (Piani di studio), che disciplinano in modo vincolante i requisiti linguistici e le modalità di compilazione del piano di studio.
Mai come quest’anno si sta riscontrando la presentazione di numerosi piani di studio non conformi, in particolare per quanto riguarda l’inserimento delle lingue di studio. Si rende pertanto necessario ribadire in modo chiaro e definitivo quanto segue.
Lingue curriculari (lingue A e B)
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L’ammissione al Corso di Laurea Magistrale avviene sulla base della valutazione delle competenze linguistiche nelle due lingue curriculari dichiarate in fase di candidatura.
Tali lingue sono le uniche che lo studente è autorizzato a studiare come lingue curriculari in magistrale. -
In nessun caso è consentito inserire nel piano di studio una lingua per la quale lo studente non sia stato ammesso.
Non è pertanto possibile:-
inserire lingue per le quali non siano stati conseguiti almeno 24 CFU nel percorso triennale;
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inserire lingue per le quali non sia stata accertata, in fase di ammissione, una preparazione adeguata (media e livello richiesti dal Regolamento).
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Lo studio delle lingue in magistrale parte da un livello avanzato.
Gli studenti ammessi sono considerati già idonei sul piano linguistico.
Chi non ha studiato una lingua per un numero sufficiente di anni/CFU nel triennio non è ammesso allo studio della stessa in magistrale. -
Ogni piano di studio che contenga lingue per le quali lo studente non è stato ammesso verrà respinto.
La mancata conoscenza delle regole non costituisce in alcun modo una giustificazione.
Terza lingua (lingua C)
- Affinché una lingua possa essere inserita come terza lingua nel percorso magistrale, essa deve essere stata studiata nel corso della laurea triennale.
Non è ammesso iniziare lo studio di una lingua ex novo in magistrale come terza lingua (salvo contate eccezioni) -
La terza lingua può essere triennale, biennale o annuale esclusivamente nel rispetto dei modelli di percorso approvati, che presuppongono una continuità con il percorso triennale.
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Il prospetto ufficiale relativo alla terza lingua (modelli di percorso e relative condizioni) è caricato e consultabile nella pagina Moodle del Corso di Laurea Magistrale LCC.
Tutti gli studenti sono tenuti a farvi riferimento prima della compilazione del piano di studio. -
Le eccezioni a quanto sopra sono rarissime, riguardano un numero molto limitato di lingue e non sono automatiche.
Eventuali deroghe devono essere preventivamente concordate con i docenti responsabili degli insegnamenti e formalmente approvate dalla Presidente del Corso di Laurea. -
In assenza di autorizzazione formale, la lingua non può essere inserita nel piano di studio, né come attività affine né come attività a scelta libera.
Ogni piano di studio non conforme al Regolamento e alle indicazioni sopra riportate verrà respinto. Si invita pertanto ciascuno studente a verificare attentamente la propria posizione di ammissione e il prospetto pubblicato su Moodle prima dell’invio del piano di studio, al fine di evitare rigetti e rallentamenti nella carriera accademica.
Un saluto
La presidente del Corso