Cinema e paesaggio tra prospettive teoriche ed esperienze operative

Cinema e paesaggio tra prospettive teoriche ed esperienze operative

di Michela Milanato -
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Padova, 30 Novembre 2016


Sala Livio Paladin, Palazzo Moroni (via VIII Febbraio)



La Convenzione Europea sul Paesaggio, firmata nel 2000 proprio qui in Italia, a Firenze, conferma e rilancia la rilevanza del paesaggio, oggi al centro di studi, politiche e interventi. E nel cinema? Quali rappresentazioni filmiche del paesaggio si danno, oggi, nel quadro della mondializzazione? In che modo sono influenzate dallo scenario produttivo contemporaneo, segnato da nuovi interlocutori come, ad esempio, le film commission?

Cinema e paesaggio tra prospettive teoriche ed esperienze operative

si confronterà con questi e altri interrogativi

 



Nella prima parte della giornata, Antonio Costa (Università degli Studi di Padova), autore di importanti studi e curatore di Le paysage au cinema (CiNéMAS, 2001) introdurrà agli attuali scenari del paesaggio al cinema all’epoca della globalizzazione. Sui modelli di rappresentazione tra oriente e occidente verterà la lectio magistralis di Jean Mottet
(Université Paris I-Panthéon Sorbonne), autore di volumi quali Paysages européens et Mondialisation (2012). A discuterne, Rosamaria Salvatore e Giorgio Tinazzi (Università degli Studi di Padova).
La sessione pomeridiana sarà aperta dalla geografa Benedetta Castiglioni (Università degli Studi di Padova), consulente presso il Consiglio d'Europa per l'educazione al paesaggio e autrice del report Education on landscape for children. A seguire, la presentazione di due esperienze operative. La prima fa riferimento al progetto Filmare le arti dell’Università di Firenze, dedicato al paesaggio toscano e in particolare al ruolo svolto dagli eventi artistici nella sua ridefinizione e rappresentazione. La seconda,dell’Università di Padova è legata al progetto Strumenti innovativi per la
promozione turistica: film-induced tourism
, che indaga i rapporti fra cinema e paesaggio in relazione al cineturismo, ossia ai flussi turistici che si verificano nei luoghi in cui sono stati girati film e serie televisive


Prospettive teoriche e letture critiche

h.10.00-12.30

Saluti: Monica Salvadori, Corso di Dottorato in Storia, critica e conservazione dei
Beni Culturali

Presiede e coordina: Rosamaria Salvatore, Presidente corso di laurea in
Discipline dell’arte, della musica e dello spettacolo

Introduce: Antonio Costa (Università degli Studi di Padova)
Il paesaggio al cinema nell’epoca della globalizzazione e delle film commission

Lectio magistralis: Jean Mottet (Université Paris I – Panthéon Sorbonne)
La foresta sonora di Naomi Kawaze: un'altra esperienza della natura

Discussant: Giorgio Tinazzi (Università degli Studi di Padova)



Prospettive operative

h. 14.30-18.00

Introduce: Farah Polato (Università degli Studi di Padova)

Saluti: Federica Toniolo, Presidente corso di laurea in Progettazione e gestione
del turismo culturale

Benedetta Castiglioni (Università degli Studi di Padova),
Il paesaggio tra realtà e immagine della realtà: un’introduzione

Chiara Tognolotti, Elisa Bianchi (Università degli Studi di Firenze),
Filmare le arti. Documentare e interpretare la relazione tra arti e paesaggio attraverso l’audiovisivo

Giulia Lavarone, Nicola Orio (Università degli Studi di Padova),
 Cinema, paesaggio e turismo. Esperienze e progetti



Giornata di studi organizzata dal Dipartimento dei Beni Culturali, dal
Corso di Dottorato in Storia, critica e conservazione dei Beni Culturali,
in collaborazione con l'Università di Firenze e il Comune di Padova.
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche.

L'ingresso è libero. La cittadinanza è invitata