L’aspetto è una categoria del verbo che esprime la
“temporalità interna” dell’evento descritto dal verbo. Consiste nello
specificare quanta porzione di tempo viene coinvolta dall’evento, e come questo
viene ‘visualizzato’. Confrontando le lingue del mondo, si è osservato che
esistono due tipi fondamentali di aspetto: quello imperfettivo, e quello
perfettivo. L’aspetto imperfettivo mostra l’evento focalizzando la sua
articolazione interna, cioè esso viene immaginato concentrandosi sulla sua
durata, sui suoi intervalli, sul suo ripetersi, sulla sua progressione. Invece,
l’aspetto perfettivo mostra l’evento senza che queste caratteristiche vengano
considerate: l’evento è immaginato come un blocco unico, completo, come fosse
un punto privo di spazi al suo interno. Ad esempio, nella frase La pioggia cadeva senza sosta dalle sette di
questa mattina il verbo cadere porta un’informazione di aspetto
imperfettivo perché l’evento è visto nel suo svolgersi occupando una ‘fetta’ di
tempo. Invece, in una frase come La
pioggia è caduta senza preavviso alle sette del mattino la caduta della
pioggia viene vista come un evento senza una dimensione interna, interessa
solamente che esso è avvenuto, e parliamo quindi di aspetto perfettivo.