Anamnesi

Paziente di sesso femminile, dell'età di 84 anni.

 

ANAMNESI FAMILIARE

Madre deceduta all’età di 80 anni in seguito a riferito ictus.

Padre deceduto all’età di 80 anni in seguito a riferita sepsi insorta dopo amputazione degli arti inferiori per disordini vascolari non meglio precisati.

Sorella deceduta all’età di 52 anni per riferita neoplasia mammaria.

Un fratello di 81 anni riferito in salute.

Nega patologie di rilievo nel gentilizio.

 

ANAMNESI FISIOLOGICA

Nata a termine, da parto eutocico, allattamento materno.

Primi atti fisiologici e sviluppo psicomotorio nella norma.

Scolarità: quinta elementare.

Menarca all’età di 11,5 anni. Segue periodo di amenorrea secondaria dai 12 ai 14 anni.

Ciclo mestruale irregolare per ritmo, quantità ( 2-3 assorbenti/ciclo) e durata ( 3 giorni).

Nega assunzione di terapie anticoncezionali o utilizzo di altri metodi contraccettivi.

Menopausa chirurgica all’età di 39 anni ;nega susseguente assunzione di terapia sostitutiva.

Sposata da 64 anni; due figli: un maschio di 64 anni riferito in salute, una figlia di 54 anni, affetta da asma bronchiale.

Tre gravidanze: un aborto spontaneo all’età di 20 anni, due gravidanze a termine con decorso regolare.Allattamento al seno di entrambi i figli fino all’età di 14 mesi.

Lavoro prevalente: operatrice domestica; ha inoltre lavorato in una fabbrica di strumenti bellici per 7 anni.

Non assume carne, latte e derivati; assume poca frutta e poca verdura.

Digestione regolare.

Alvo regolare.

Nega variazioni ponderali nell’ultimo periodo.

Beve 1 litro d’acqua al giorno, beve 1-2 tazze caffè/die , non beve vino, né superalcolici.

Diuresi regolarizzata da diuretici (Lasix).

Riferisce nicturia,non quantificabile in quanto la paziente usufruisce di un pannolone notturno.

Ex-tabagista: 10 sigarette/die per 50 anni; ha sospeso da 13 anni.

Ritmo sonno-veglia conservato, dorme con due cuscini da una decina d’anni.

Riferisce allergia alla Penicillina.

Non ha animali domestici.

 

ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA

Ricorda CEI.

1937:Appendicectomia all’età di 14 anni, complicata da un presumibile stato settico post-operatorio.

Riferisce di aver sofferto in età giovanile di colite e di bronchite asmatica, quest’ultima scatenata dallo sforzo fisico, entrambe trattate farmacologicamente.

Riferisce di essere stata affetta all'età di circa 20 anni da endocardite reumatica.

1946:Febbre tifoide all’età di 23-24 anni.

Riferito ricovero nel sanatorio di Venezia per 5 mesi.

Riferiti due episodi di broncopolmonite tra i 20 e i 23 anni che hanno richiesto ricoveri presso l’ospedale di Venezia.

Riferisce la comparsa di amenorrea all’età di 30 anni e l’inizio di una terapia ormonale non meglio specificata.

Ricorrenti sinusiti tra i 30 e i 40 anni.

1962 : all'età di 39 anni isterosalpingoovariectomia per fibromatosi uterina. A questo intervento ne segue un secondo dopo pochi mesi a causa della formazione di aderenze.

La paziente riferisce di essere affetta, dall’età di 40 anni, da cardiopatia non meglio precisata.

1983 : mastectomia radicale destra per eteroplasia mammaria e svuotamento ascellare.

1995:Crollo vertebrale a causa di una grave osteoporosi non meglio specificata. Numerosi ricoveri presso il Dipartimento di Ortopedia di Padova.

Riferisce inoltre il riscontro di uno stato di ipotiroidismo, trattato farmacologicamente.

2006 : ricovero presso la Clinica Medica I per edema polmonare acuto.

2007: ricovero presso il reparto di Neurologia. Diagnosi di TIA in FA, cerebropatia vascolare multiinfartuale, arteropatia carotidea, ipertensione arteriosa.

2007 : A causa di uno stato di anemizzazione imprecisato per natura ed insorgenza temporale, riferisce di essersi sottoposta a terapia marziale endovenosa, terapia a base di vitamina B12, e ad una seduta trasfusionale.

 

ANAMNESI PATOLOGICA PROSSIMA

La paziente giunge al Pronto Soccorso di Padova trasportata dal 118 nelle prime ore del 27 febbraio per invalidispnea,tosse produttiva persistente ed invalidante ed emottisi, comparsi dopo un episodio febbrile(38.4-38.6 °C) ad esordio improvviso nella giornata del 26 febbraio, risoltosi in seguito ad assunzione di Paracetamolo. Da un paio di giorni la paziente accusa l'insorgenza di dispnea a riposo e per piccoli sforzi ed edemi declivi.

Dal PS la paziente viene inviata al reparto di Clinica Medica 2 per le cure e gli accertamenti del caso, con la diagnosi di "dispnea in insufficienza cardiaca nota".

 

TERAPIA DOMICILIARE

- Lasix

- Cordarone

- Mycostatin

- Neo-Lotan

- Coumadin

- Limpidex

- Macladin

 

 


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