Incontro con Robert Wilson, artista visivo e teatrale di fama mondiale che integra in modo anticonvenzionale diverse forme artistiche.
Ospite dell'Università di Padova nell'ambito della rassegna BoCulture, Wilson tiene al Bo una lectio magistralis aperta al pubblico, immediatamente preceduta dalla videoproiezione dello spettacolo da lui diretto ed interpretato nel 1995 Hamlet, a monologue. Nella forma di un lungo flash-back, lo spettacolo inizia prima della morte dell’eroe shakespeariano e finisce con le sue ultime parole. In quel momento prima di morire si riflette l’intera opera e nella sua voce si ritrovano le parole di Ofelia, di Gertrude e di tutti gli altri personaggi, come se tutta la tragedia si svolgesse nella mente di Amleto.
Nel corso dell'incontro intervengono Annalisa Oboe, docente di Letteratura inglese e prorettrice alle relazioni culturali, sociali e di genere dell’università di Padova, e Cristina Grazioli, docente di Discipline dello spettacolo. In chiusura si dà spazio a un dibattito.
L'iniziativa è organizzata dall'Università di Padova in collaborazione con Teatro Olimpico ed è inserita nel programma de La Fiera delle Parole 2018.
La partecipazione è libera, su prenotazione.
Nato in Texas, Bob Wilson è uno dei maggiori uomini di teatro e video artisti al mondo. I suoi lavori, caratterizzati da una straordinaria forza estetica ed emotiva, integrano danza, pittura, design, movimento, luci, scultura, musica, recitazione. Negli anni ha stretto collaborazioni con autori e musicisti del calibro di Philip Glass, Heiner Müller, Tom Waits, Susan Sontag, Laurie Anderson, William Burroughs, Lou Reed e Jessye Norman. Ha ricevuto numerosi premi e onorificenze, tra cui la nomination per il Premio Pulitzer, due premi Ubu, il Leone d’Oro per la scultura alla Biennale di Venezia e il premio Laurence Olivier.