Ente ospitante: Corso di studio in Discipline dell'arte, della musica e dello spettacolo e Corso di Studio in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale
Durata: marzo - settembre 2016
Offresi stage audiovisivo a studente con buona padronanza degli strumenti di ripresa e video editing di base e capacità di lavoro in squadra.
Lo stage prevede, in particolar modo, la ripresa ed il montaggio del backstage del laboratorio di narrazione del progetto Human Library: biblioteca vivente (referente Prof.ssa Farah Polato).
Human library
Diventa anche tu un libro vivente
Cerchiamo persone di tutte le età e provenienze che abbiano voglia di mettersi in gioco e raccontarsi.
Con il progetto “Human library” vogliamo mettere in relazione e far incontrare immigrati e autoctoni, studenti universitari (stranieri e non) e popolazione locale. Vogliamo promuovere la capacità di accogliere e valorizzare le differenze avvicinandoci a culture ed esperienze che generalmente sono conosciute in modo superficiale e stereotipato e, per farlo, costruiremo racconti che prendano spunto dalle esperienze di ognuno. Effettueremo un percorso laboratoriale che ci consentirà di mettere a punto narrazioni orali che andranno a costituire il catalogo di una vera e propria “biblioteca vivente”.
Quella della Biblioteca Vivente è una formula innovativa, nata in Danimarca, che si sta diffondendo con successo a livello internazionale. Le Biblioteche Viventi sono biblioteche particolari in quanto il loro catalogo non è costituito da prodotti editoriali cartacei, ma da persone in carne ed ossa che, alla stregua di “libri viventi”, si rendono disponibili a raccontare episodi della propria vita. I racconti dei “libri viventi” vengono effettuati in contesti appositamente allestiti, predisponendoli in modo tale da rendere possibili incontri faccia a faccia in cui “libri” e “lettori” siano persone che interagiscono in modo diretto e conviviale.
Il percorso laboratoriale che realizzeremo per mettere a punto le narrazioni coinvolgerà un gruppo composto da 15-20 persone. Il nostro obiettivo è che il gruppo sia composto sia da membri delle comunità di immigrati, sia da studenti universitari che abbiano specifiche esperienze da raccontare nell’ambito dei propri percorsi personali anche migratori, che facciano emergere aspetti culturali ed esperienze di carattere interculturale. Tra gli immigrati coinvolgeremo anche alcuni richiedenti asilo, proprio per la stretta connessione della loro esperienza migratoria con l’attualità e con il tema delle migrazioni forzate.
La gestione del laboratorio sarà affidata ad un esperto dotato di adeguato curricolo ed esperienza nel settore della costruzione di narrazioni autobiografiche.
Il laboratorio si svolgerà a Padova il sabato pomeriggio nel periodo marzo-settembre 2016 in incontri della durata 2/3 ore ciascuno.
L’obiettivo è che ogni partecipante produca delle narrazioni orali che, al termine del percorso, verranno presentate in due forme diverse all’interno di un evento pubblico:
- la forma degli incontri faccia a faccia utilizzando la formula della Biblioteca Vivente
-la forma della video-narrazione
Durante la Notte dei Ricercatori che si volgerà a Settembre 2016 verrà allestita la Biblioteca vivente nella sua interezza e verrà realizzata una videoinstallazione che testimonierà del percorso effettuato e renderà possibile accedere ad alcune “pillole di narrazione” anche con la modalità video.