La Convenzione europea del paesaggio firmata il 20 ottobre del 2000 offre una definizione di paesaggio come una determinata parte di territorio così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni.
In base a questa definizione quanti e quali paesaggi abbiamo percepito, con tutti i sensi, durante l'escursione lungo gli argini di Terranegra?
Rileggendo le impressioni che ho raccolto il 6 ottobre, mi sono accorta di aver individuato moltissimi paesaggi diversi in un territorio relativamente ristretto.
Ho percepito un paesaggio urbano per via dei rumori del traffico automobilistico; naturale grazie all'odore di erba tagliata e al cinghuettio degli uccelli, antropico nel vedere molte cotruzioni e interventi ad opera dell'uomo; artistico legato alla streetart; della memoria nel giardino dei giusti del mondo; educativo/di formazione nel grande complesso della Fenice; rurale nelle case di campagna; religioso negli edifici di culto; ed infine del benessere legato a tutte le attività che si possono svolgere lungo questi argini legate al relax, sport e tempo libero.