Il montaggio compositivo: teoria e pratica di un linguaggio teatrale
Conduttore: Pierangela Allegro
Calendario:
Presentazione lunedì 9 marzo all'interno della lezione della professoressa  Cristina Grazioli
Incontri lunedì 16 martedì 17 mercoledì 18 lunedì 23 martedì 24 lunedì 30 martedì 31
(Attività complementari sono segnalate nel programma)
Orario: 15/18, Luogo: Aula 1914 Via Raggio di Sole 2 Padova
Per contatti e informazioni: p.allegro@tin.it


PROGRAMMA:

Il laboratorio prende spunto dalla visione di uno spettacolo di teatro contemporaneo (verso Klee di Tam Teatromusica) per tracciarne un itinerario a ritroso:

  1. Analizzare le scelte operate per giungere alla definizione di scenografia, oggetti scenici, testi/parole, suono, luci.
  2. Ripercorrere lo studio compiuto sui testi presi a riferimento.
  3. Ricostruire il momento ideativo da cui il lavoro ha avuto origine.


Durante questa fase del laboratorio si intende mettere in evidenza un particolare metodo di creazione che fonda la sua essenza sul montaggio, sciolto da legami con l’impostazione del paradigma causa-effetto del prima e del dopo, e che invece apre al «tempo-ora».
Tale metodo di creazione scenica riflette non tanto su “cosa sono” gli oggetti dell’osservazione, ma “come sono”, a come sono stati organizzati e accostati tra loro. Dall’accostamento di tali elementi, dal come sono stati ricomposti, emerge il senso dell'opera stessa.

Solo successivamente a questo lavoro di analisi si proporrà agli studenti un'attività in prima persona consistente nell'affrontare la costruzione di installazioni di immagini.
Questa attività pratica di composizione metterà lo studente in grado di operare scelte individuali nel porre le immagini scelte in ordine “centrifugo”, con rimandi dall'una all’altra secondo diversi vettori, facendo in modo che nessuna di tali immagini abbia un valore conclusivo o dimostrativo; nessuna di esse avrà dunque un ruolo centrale o prioritario rispetto alle altre. L’importante diventa lo spazio, o “intervallo”, che viene completato dall’attività di riflessione del fruitore. È dinanzi alla relazione tra diverse immagini che il pensiero si mette in moto, rivelandone somiglianze e differenze, influenze e distacchi, ripetizioni e rielaborazioni. Il senso emergerà nello spazio che si apre al pensiero, nell’interstizio tra frammenti.

Attività complementari al laboratorio

Per ampliare la riflessione sui temi proposti dal laboratorio:
Letture testi C. Grazioli e B.Eruli

Per riflettere sulla poetica Tam:
Libro megaloop l'arte scenica di Tam Teatromusica capitolo rinascite del teatro dallo spirito della musica di A. Attisani
Idem capitolo drammaturgie della luce di C. Grazioli
Visita del sito www.tamteatromusica.it  focus su trilogia della pittura in scena e in dettaglio analisi dei tre spettacoli dedicati al tema
Visione dell'Archivio storico in versione informatica Archivio Tam

Per riflettere sull'artista di riferimento Paul Klee:
Lettura de Diari 1898-1918 Paul Klee
Monografie Klee (opere pittoriche e collezione burattini)

Per riflettere sull'uso particolare dello spazio nel teatro contemporaneo, sul corpo ibridato e sulla marionetta:
Visione spettacolo verso Klee 18 marzo Padova Teatro Don Bosco
Visione spettacolo compagnia Teatro delle apparizioni Il tenace soldatino di piombo
25 marzo  Padova Teatro Don Bosco
Visione spettacolo compagnia  Livello 4 In – corporeo 15 aprile Venezia Teatro Fondamenta Nuove



Ultime modifiche: lunedì, 16 febbraio 2015, 10:36