Verifica della prima ipotesi B2

FOCOLAIO BRONCOPNEUMONICO

Il sospetto diagnostico di focolaio bronco-pneumonico è suggerito da:

Sintomi e Segni :

- dispnea e tachipnea ( 20 atti respiratori/minuto in ossigenoterapia 4litri/minuto);

- febbre

- tosse produttiva;

- murmure vescicolare aspro su tutti i campi polmonari , specialmente a quelli superiori.

Esami bioumorali :

- leucocitosi neutrofila (6760/microlitro);

- linfocitopenia (700/microlitro);

- ipergammaglobulinemia policlonale (circa 20 g/l) e aumento della frazione alfa2 macroglobulinica plasmatica;

- aumento della VES (120 mm/h).

Per verificare questa ipotesi sono richiesti i seguenti accertamenti:

RADIOGRAFIA DEL TORACE:

Reperti attesi: opacità per consolidamento localizzato soprattutto nei campi polmonari infero-posteriori. Aree di consolidamento in genere poco demarcate, sebbene sia possibile una brusca delimitazione della polmonite a livello dei setti interlobulari.

Reperti osservati (27/02): marcata accentuazione del disegno vasale anche con segni di confluenza nelle regioni peri-ilari ed alle basi. Cuore ingrandito. Aortosclerosi. Opacato il seno costofrenico di destra.

EMOGASANALISI:

Reperti osservati:

pH 7,45

pO2 114 mmHg (in ossigenoterapia)

pCO2 40,9 mmHg

eccesso di basi 3.2 mEq/l

bicarbonati 26 mEq/l;

La sintomatologia, gli esami bioumorali, radiografia del torace ed i reperti EGA sono compatibili con l’ipotesi del focolaio bronco-pneumonico, pertanto la prima ipotesi diagnostica B2 è verificata.

Si procede con la Verifica della seconda ipotesi