giornata di studio su CINEMA E PAESAGGIO

giornata di studio su CINEMA E PAESAGGIO

di Rosamaria Salvatore -
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C ari studenti invito tutti voi a partecipare alla giornata di studio su CINEMA E PAESAGGIO.

Quale ruolo assume oggi il paesaggio nel cinema? Come si configura il paesaggio europeo nel quadro della mondializzazione? Quale relazione intercorre con i modelli rappresentativi provenienti da altre aree geografiche? In che modo la sua presenza è influenzata dallo scenario produttivo contemporaneo, segnato di nuovi interlocutori, come, ad esempio, le film commission?

Il paesaggio è oggi al centro di numerosi studi, politiche e interventi a livello europeo e  rappresenta una questione cardine della contemporaneità, posta con forza dalla Convenzione Europea sul Paesaggio (CEP) firmata nel 2000 proprio qui in Italia, a Firenze.

 

A queste domande, e non solo, cercherà di rispondere la giornata di studi del 30 novembre, organizzata dal Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova in collaborazione con il Comune di Padova.

 

Introdurrà l’incontro Antonio Costa (Università degli Studi di Padova), autore di numerosi saggi dedicati al rapporto fra cinema e paesaggio e curatore del numero monografico della rivista «CiNéMAS» Le paysage au cinéma. Seguirà la lectio magistralis di Jean Mottet (Université Paris I-Panthéon Sorbonne), fra i massimi studiosi dell’argomento a livello internazionale, autore e curatore di volumi quali Les paysages du cinéma (1999) e Paysages européens et Mondialisation (2012).

La sessione pomeridiana sarà aperta dalla geografa Benedetta Castiglioni (Università degli Studi di Padova), consulente presso il Consiglio d'Europa per l'educazione al paesaggio e autrice del report Education on landscape for children. Seguirà la presentazione di due esperienze operative condotte presso l’Università di Firenze e l’Università di Padova. La prima è nata in seno al progetto Filmare le arti, dedicato al paesaggio toscano e in particolare al ruolo svolto dagli eventi artistici nella sua ridefinizione e rappresentazione. La seconda è invece legata al progetto Strumenti innovativi per la promozione turistica: film-induced tourism, che ha indagato i rapporti fra cinema e paesaggio in relazione al cineturismo, ossia ai flussi turistici che si verificano nei luoghi in cui sono stati girati film e serie televisive.